Natale è pur sempre Natale, e lo sarà nonostante la situazione non sia delle migliori per festeggiarlo nei migliori dei modi. Una volta messa da parte la comprensibile amarezza per il momento che stiamo vivendo, ecco esplodere i colori, i sapori e quel po’ di leggerezza che fa di questo periodo dell’anno uno dei più attesi.
Il cenone non sarà quello dei soliti anni, il magico momento dei regali un po’ ridimensionato e gli abbracci generalizzati saranno rimandati più avanti, ma la voglia di prendersi una pausa da tutto quello che abbiamo vissuto fino adesso non mancherà di sicuro.
Come sempre noi di Medtravel cerchiamo di vivere le cose e vedere il mondo con la curiosità che ci ha sempre contraddistinto e non potevamo farci scappare l’occasione per fare un piccolo giro del mondo attraverso le tradizioni natalizie.
Ogni luogo infatti ha le sue tradizioni che dipendono dal contesto familiare e dalla cultura locale, ed è proprio questo il bello. Alcune usanze, però, sono senza dubbio, come dire, più bizzarre e divertenti di altre. E sono proprio queste che vogliamo esplorare, perché il divertimento è il carburante necessario quando si vuole viaggiare.
Quindi, mentre il Natale è alle porte e fervono i preparativi di quello che si potrà festeggiare, noi vi presentiamo le tradizioni natalizie più strane nel mondo. E chissà se nei prossimi anni, non vi venga voglia di provarne una!
- Se siete amanti della Messa di Mezzanotte sicuramente questa fa per voi: a Caracas la Santa Messa si fa sui roller blades! Lì, infatti, nel periodo natalizio vanno tutti in giro coi pattini, anche in chiesa!
- Dimenticate la slitta di Babbo Natale! In Brasile preferiscono l’elicottero. Infatti è lui che accoglie Papai Noel allo stadio Maracanà. E c’è da aspettarsi che scenderà da quell’elicottero a passo di samba.
- Se siete amanti della griglia, in Australia sono specializzati nel barbecue natalizio sulla spiaggia, e tra una costoletta, una salamella e una birra, potrete guardare arrivare un Babbo Natale direttamente sul surf. Non male, no?
- E ora spostiamoci nella Repubblica Ceca. Durante la Vigilia di Natale le ragazze single del Paese sono solite lanciare una scarpa sopra le loro teste davanti alla porta di casa. Lo fanno di spalle come le spose con il bouquet. Se la scarpa atterra con la punta rivolta verso la porta, la ragazza si sposerà entro l’anno, in caso contrario dovrà aspettare ancora un po’.
- Se vi trovate in Giappone durante le festività natalizie, invece, dovete sapere che il rosso è sì il colore del Natale, ma per loro simboleggia anche la morte e infatti le cartoline rosse sono generalmente utilizzate per annunciare lutti e funerali. Consigliamo di fare attenzione 😉
- Se appena sentite Jingle Bells vi viene voglia di ballare forse per voi l’ideale prima o poi, è andare in Jamaica o alle Bahamas per assistere al Junkanoo, un Natale scatenato a ritmo di musica, con carri allegorici e costumi. Non male, vero?
- Voglia di un Natale alternativo? Fare una sauna tutti nudi per la vigilia di Natale in Estonia è un’ottima idea se vuoi evitare il classico e tradizionale cenone. Magari evitate di farla con i parenti!
- Siete amanti dell’horror? Un giro per vedere gli addobbi natalizi in Ucraina non è male, lì usano ragnatele per farli, ma anche in Lettonia non si scherza, lì troverete le mummie intente a uscire di casa per ricevere regali. Non è che si sono confusi con Halloween!?
- I bambini catalani, invece, vanno matti per il Caga Tio, letteralmente si può tradurre come “Lo zio che fa la cacca”. Il Caga Tio è un piccolo ceppo di legno sorridente che “espelle” regali dalla parte posteriore. In fondo a caval donato non si guarda in bocca e neanche in altri parti del corpo.
Credit photo: www.itabarcelona.com e www.londra.italia.it
- Anche in Messico non sono da meno in quanto a stranezze. Nella regione di Oaxaca si svolge, infatti, la Noche de Rabanos, cioè la notte dei ravanelli, un festival di arte decisamente surreale che si tiene il 23 dicembre. Gli artigiani locali competono trasformando ravanelli in sculture elaborate.
- Amate i dolci? In Inghilterra sono soliti cucinare il Christmas pudding, il classico dolce di Natale a base di uova, frutta candita, mandorle e spezie. Per l’occasione, però, nell’impasto si nasconde una monetina. L’usanza vuole che, una volta servito a tavola il pudding e diviso a fette per i commensali, chi ha la fortuna di trovare la moneta sia destinato a godere di una straordinaria ricchezza. A patto che non gli vada di traverso!
- Infine andiamo In Svizzera, nella piccola città di Samnaun. Qui ogni anno vengono disputati i Campionati del mondo di Babbo Natale. Moltissime le competizioni previste: dalla gara di slitta all’arrampicata, con tanto di sacco sulle spalle, fino alla sfida di decorazione dei biscotti. Alla faccia di chi dice che Babbo Natale non esiste!
Ora non ci resta che goderci le feste per quello che saranno, noi sicuramente chiederemo a Babbo Natale un unico grande regalo: che si torni a viaggiare presto!