La Grecia è nota già da tempo per la sua cucina mediterranea, semplice e genuina, che conquista sempre più palati. Purtroppo il crescente turismo internazionale e l’omologazione dei gusti stanno contaminando varietà e tipicità delle portate, ma è sempre possibile, con qualche dritta, godere ancora del suo patrimonio gastronomico.
Si, patrimonio, perché la Grecia, oltre che la culla della cultura, è anche paese dove 25 secoli fa ebbe inizio l’arte culinaria: non ci si limitava a cuocere i cibi, ma anche a creare abbinamenti di sapori, utilizzando spezie, aromi e prodotti della terra
Abbondanza e tradizione
Una terra generosa dal clima caldo e mite, che ancora oggi dà prodotti eccellenti: dall’ olio extravergine, agli ortaggi (in primis melanzane e pomodori), alle carni (agnello) ai latticini (formaggi di capra, jogurt) ai prodotti della pesca. Da questa ricchezza nascono i piatti che sono diventati noti anche da noi: la moussaka, gli involtini di foglie di vite, gli spiedini, la salsa tzatziki, …
Ma questo non vuole essere un excursus sulle ricette, ma piuttosto dare alcuni suggerimenti utili se, da buoni italiani, viaggiate anche per il gusto di scoprire la gastronomia locale …