Il 2018 si prospetta un anno fortunato per il Cile: in crescita economica e tra i paesi dalla governance più efficiente, è stato scelto (a buon ragione) dalla famosa guida di viaggio Lonely Planet fra le mete predilette per l’anno in corso.

Il fascino del Cile è dato dalla sua morfologia, si più considerare infatti un paese tricontinentale, che si estende dal Sudamerica, all’ Oceania, all’ Antartide, in una lunghissima costa affacciata sull’Oceano Pacifico.

Questo determina una straordinaria variabilità del suo clima e dei suoi paesaggi, che passano dal deserto più arido del mondo ai ghiacci perenni della Patagonia, dalle immense foreste agli straordinari fiordi, dai suoi oltre 50 vulcani alle sue dolci colline percorse dai vigneti. La ricchezza di ecosistemi, natura selvaggia e incontaminata vanno di pari passo ad una grande varietà di specie animali, liberi e maestosi come le terre che li ospitano.
Il Paese per essere goduto appieno andrebbe percorso da nord a sud, per rincorrete tutti gli strepitosi spettacoli che questa terra, a volte rigogliosissima, altre aspra e dura, regala quotidianamente. Se il luogo più noto per eccellenza è l’Isola di Pasqua con le sue statue colossali, rimarrete ancor più impressionati dallo spettacolare deserto di Atacama, dall’Isla Magdalena con i suoi pinguini, dall’arida e scenografica valle della luna, dagli scorci mozzafiato del Parco Nazionale di Torres del Paine.
Se siete amanti della vita all’aria aperta e desiderate visitare questi luoghi da sogn oil periodo migliore per è sicuramente quello da novembre a marzo, quando le piogge sono modeste e temperature sono abbastanza calde da permettervi di raggiungere anche le imperdibili zone meridionali.
Se le parole non bastano per descrivere tali bellezze, sicuramente potranno farlo le immagini.