SULLE STRADE DELLA MUSICA NEL SUD DEGLI STATI UNITI

Un itinerario attraverso Georgia, Alabama, Mississippi e Tennessee, sulle note di country, blues, jazz, soul, rock’n’roll e southern rock, che comporrà, in un unico, esaltante affresco, i vasti paesaggi agrari del Sud, l’elettrica vivacità di grandi città (Atlanta, Memphis e Nashville), storiche case discografiche e luoghi legati a leggendarie icone musicali, e ancora tappe fondamentali nella battaglia per i diritti civili delle genti di colore, echi letterari e cinematografici, senza rinunciare alle specialità della cucina tradizionale di questi territori assopiti, immensi.

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  • Partenza: 8 Agosto 2018

  • Dove: USA

  • Durata: 12 giorni / 11 notti

  • Persone: 2 persone in camera doppia

  • Prezzo per persona: € 2.980

  • Categoria: viaggio con guida d’eccezione

In collaborazione  con:  Alidays Travel Experiences

Il Dr. Feelgood American Music Tour è il viaggio in USA di Alidays alla scoperta delle radici della musica del Sud, risultato della complessa fisionomia etnica e culturale derivata dall’incontro tra il sostrato pionieristico europeo e le popolazioni afroamericane, che ha originato un processo di reciproca acculturazione da cui sono scaturite alcune delle espressioni artistiche più rappresentative degli ultimi due secoli.

Grazie alle competenza e verve spontanea di Maurizio ‘Dr. Feelgood’ Faulisi, i partecipanti, che sia prima che durante il viaggio riceveranno materiale documentario e informativo per poter apprezzare, grazie a un adeguato inquadramento generale, le singole attrazioni visitate, riusciranno a entrare nell’anima densa della vecchia America dei fiumi immoti e delle piantagioni di cotone, dello schiavismo e della lotta per l’uguaglianza sociale. Questo, e tanto altro, nel Dr. Feelgood American Music Tour. Di seguito qualche highlight.

Maurizio ‘Dr. Feelgood’ Faulisi, inconfondibile voce del mattino di Virgin Radio, nonché profondo conoscitore della roots music del Sud, che si occupa di studiare e divulgare mediante il sito The Long Journey, articoli su riviste di settore, seminari e concerti organizzati con la sua band di bluegrass, in spettacoli nei quali alla performance musicale si alternano gustose digressioni narrative.

CASE DISCOGRAFICHE

Il Dr. Feelgood American Music Tour includerà, ovviamente, storiche label e studi di registrazione. A Memphis i Sun Studio, “birthplace of rock’n’roll”, la piccola, grande casa discografica che ha dato i natali a Elvis Presley, Johnny Cash, Roy Orbison, Carl Perkins e Jerry Lee Lewis, e la Stax, principale etichetta soul del mondo, con cui collaborò, tra gli altri, Otis Redding. A Nashville l’RCA Studio B, la “home of 1000 hits”, sala fondata nel 1956, dove sono state incise oltre 35.000 canzoni, inclusi 260 brani di Elvis, oltre a svariati capolavori di Roy Orbison, Chet Atkins, Jim Reeves, Everly Brothers, Charley Pride, Waylon Jennings, Dottie West, Don Gibson.

MUSEI E LEGGENDE IMMORTALI

Numerosi, durante il Dr. Feelgood American Music Tour, i musei dedicati a generi e miti musicali. Lo splendido Country Music Hall of Fame and Museum di Nashville, che vanta un’esposizione di 2.5 milioni di pezzi, il Rockabilly Hall of Fame di Jackson, in Tennesse (uno dei suoi reperti più particolari ed insoliti è il defibrillatore usato per salvare, infruttuosamente, Elvis), l’Alabama Jazz Hall of Fame, ospitato nello storico teatro Carver, il solo di Birmingham accessibile ai neri in età segregazionista, il fantastico Blues Archive dell’Università di Oxford, una vera e propria miniera di cimeli e materiale di registrazione dalla forte rilevanza storico-filologica, l’interessante Delta Blues Museum di Clarksdale, con reperti legati a Muddy Waters, John Lee Hooker, Son House, Ike Turner, Jackie Brenston, Sam Cooke, Junior Parker, W. C. Handy, e il Gateway to the Blues Museum, all’interno di un deposito ferroviario del 1895, a Tunica. Il Memphis Soul, incontro tra gospel, rhythm and blues e jazz, riuniti in una ritmica funky, che rappresentò anche una voce molto attiva nei movimenti di protesta per i diritti civili nonché un’esperienza senza cui il rock avrebbe stentato a trovare la propria estetica, è al centro, con tutte le sue implicazioni sociali, del Memphis Rock’n’Soul Museum di Memphis, che regala anche Graceland, la sontuosa dimora, tra 1957 e 1977, di Elvis, del quale si visiterà inoltre la ben più umile casa natale di Tupelo. Non mancheranno altri miti. Gli Allman Brothers, con la Big House e il Rose Hill Cemetery di Macon, Johnny Cash e Patsy Cline, raccontati da due musei attigui a Nashville, al pari di quanto avviene per uno dei padri fondatori del country, Hank Williams, a Montgomery, la scuola materna dell’incontenibile Tina Turner, con l’unico museo tributatole, e il sinistro incrocio stradale dove Robert Johnson avrebbe venduto l’anima al diavolo. Un’altra leggenda, la Gibson, sarà protagonista di un factory tour della fabbrica di Memphis.

LOCALI E TEATRI

Il Dr. Feelgood American Music Tour sarà condito da occasioni di musica live, nei vari locali che si incontreranno nel corso del viaggio. Notevoli il Ground Zero Blues Club, uno dei “Top 100 Bars and Nightclubs in America”, aperto da Morgan Freeman a Clarksdale, il B.B.Kings Blues Club, sulla mitica Beale Street di Memphis, e lo Station Inn, mecca del bluegrass a Nashville. Tra i teatri si segnalano il Fox Theatre, edificato in stile moresco nel 1929, ancora in funzione, visitabile mediante tour, dove si esibivano importanti big band e i Lynyrd Skynyrd registrarono il primo album live nel 1976, e il Ryman Auditorium di Nashville, attivo dal 1892, sede del Grand Ole Opry House, noto come The Show that Made Country Music Famous, il più longevo appuntamento radiofonico del mondo, in onda dall’8 novembre 1925: fu George D. Hay a lanciare questo programma – concerto che ha contribuito in maniera decisiva alla definizione del Nashville Sound, la versione moderna della musica country, libera dalle ortodossie conservatrici del folk e più aperta al dialogo con gli altri generi musicali, rock su tutti.

Presso la  Volcano Room delle Cumberland Caverns, cavità geologiche del Tennessee, a 100 metri nel sottosuolo, si tengono i concerti sotterranei del Bluegrass Underground, trasmessi dall’emittente radio PBS.

LA LOTTA PER I DIRITTI CIVILI

Il Dr. Feelgood American Music percorrerà alcuni dei momenti decisivi nella lotta per i diritti civili, il vasto movimento sociale, politico e culturale promosso dalle popolazioni afroamericane del Sud,negli anni ’50 e ’60 del XX° secolo, al fine di conseguire l’emancipazione e l’uguaglianza. La figura di Martin Luther King campeggerà tanto ad Atlanta, dove il pastore protestante e leader del movimento del Southern Christian Leadership Conference vide la luce nel 1929, con la casa natale, posta su Auburn Avenue, adiacente al vecchio quartiere di Sweet Auburn, centro della vita afroamericana dei primi anni del 900, oggi parte del Martin Luther King Jr. National Historic Site, quanto a Memphis, fine della sua parabola terrena, stroncata da un colpo di fucile il 4 aprile 1968, mentre l’eroe non violento prendeva aria al balcone del Lorraine Motel, sede del National Civil Rights Museum. A Montgomery sarà il turno del Rosa Parks Library and Museum, dedicato alla cosiddetta “first lady of civil rights” che nel 1955 si rifiutò di lasciare il proprio posto a sedere su un bus a un bianco e, perciò, fu incarcerata. Doveroso anche un omaggio a Selma, nel marzo 1965 teatro di una serie di marce finalizzate all’ottenimento della parità totale nel diritto al voto, riconosciuta nell’agosto di quell’anno (Voting Rights Act) grazie al sacrificio di sangue di tanti attivisti che lungo queste strade dell’Alabama sfidarono l’odio e l’intolleranza. Particolarmente toccante l’Edmund Pettus Bridge, dove la polizia, nel famoso Bloody Sunday, aprì il fuoco sui manifestanti.

NON SOLO MUSICA… CINEMA E LIBRI

Il Dr. Feelgood American Music includerà anche altre anime artistiche dell’identità southern, strettamente correlate alla musica. Atlanta non può non richiamare alla mente Via col vento, il romanzo che Margaret Mitchell scrisse, a partire dal 1925, proprio nella capitale della Georgia, presso la casa natale, un villino vittoriano sito al 990 di Peachtree Street, Midtown, ora sede di un museo dedicatole. Nel 1939 Victorf Fleming lo traspose nell’omonimo colossal cinematografico, vincitore di 8 premi Oscar. Sulla strada tra Atlanta e Macon si incontrerà un altro caso di libro tradotto in film: il bestseller mondiale Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop di Fannie Flagg, uscito nel 1987 e divenuto pellicola quattro anni dopo (la Flagg stessa ne curò la sceneggiatura, ottenendo una candidatura all’Oscar), è ambientato nel bar di Juliette che vide sbocciare l’amore saffico di Ruth e Idgie, inaccettabile per la società conservatrice degli anni ’30 e ’40. Qui ci si gusterà un succulento pranzo tipico. La zona di Oxford, in Mississippi, si ricollega invece al grande William Faulkner,  Premio Nobel 1950, che ambientò le sue opere nel profondo Mississippi, nella contea immaginaria di Yoknapatawpha, cornice dei suoi massimi capolavori.

Guida: Maurizio ‘Dr. Feelgood’ Faulisi di Virgin Radio

Lingua: italiano esclusivo

IMPORTANTE

Per ragioni operative l’ordine delle visite previste e il programma delle stesse possono subire variazioni comunicate dai nostri rappresentanti locali direttamente a destinazione.

PROGRAMMA DI VIAGGIO

GIORNO 1

mercoledì 8 agosto
ATLANTA

Arrivo individuale ad Atlanta e trasferimento libero presso hotel Inn at Peachtrees o similare. Sistemazione nelle camere riservate, incontro con il tour leader Alidays e il nostro esperto Maurizio ‘Dr Feelgood’ Faulisi in serata.

GIORNO 2

giovedì 9 agosto
ATLANTA – MACON

Colazione continentale in hotel. Atlanta è una città che negli ultimi due secoli ha assistito a grandi svolte e avvenimenti epocali, che hanno segnato la storia degli Stati Uniti, derivanti dal ruolo di crocevia rivestito durante la Guerra Civile (si pensi a Via col vento) fino all’aspra battaglia per i diritti civili della popolazione afroamericana. Questi sono i temi che percorreremo come introduzione al nostro tour, che prevederà l’avvio con la visita al The Center for Civil and Human Rights e al The Martin Luther King, Jr. National Historic Site, perché l’evoluzione della musica percorre le vie dell’emancipazione, da cui tutto ha origine.
Lasciata Atlanta ci si dirigerà verso Sud-Est, facendo una pausa per un gustoso spuntino al Juliette Whistle Stop Cafè, che ci ricorderà le immagini della celebre pellicola Pomodori Verdi Fritti alla fermata del treno, e una visita a un “landmark” architettonico, la Jarrel Plantation, testimonianza delle grandi proprietà terriere schiavistiche, appartenuta ad una sola famiglia per ben 140 anni e scampata miracolosamente alle vicissitudini della Guerra Civile. Si raggiungerà Macon in serata. Sistemazione presso l’hotel Best Western Inn of Macon o similare. Pernottamento.

GIORNO 3

venerdì 10 agosto
MACON – MONTGOMERY

Colazione continentale in hotel. Macon diede i natali a due talentuosi fratelli amanti del blues, Duane e Greg Allman, fondatori e cuore dell’Allman Brothers Band, una delle formazioni più importanti della storia del Rock, che rispettivamente alla chitarra e alle tastiere forgiarono un sound innovativo, il “Southern Rock”. Ancora oggi il cimitero di Macon viene visitato da chi reca tributo a questi grandi musicisti, e non mancheremo di effettuare una dovuta sosto. Sempre a loro è dedicato presso la Big House il museo che raccoglie memorabilia e Gold Records collezionati dalla celebre band. Doveroso un pranzo da H&H, ristorante diventato celebre per l’assidua frequentazione del gruppo. Proseguimento per Montgomery con arrivo nel pomeriggio. Sistemazione presso hotel Hampton Inn & Suites Montgomery-Downtown o similare. Pernottamento.

GIORNO 4

sabato 11 agosto
MONTGOMERY – BIRMINGHAM

Colazione continentale in hotel. In mattinata visita al Rosa Parks Museum, unico polo espositvo dedicato all’iconica personalità che ebbe un ruolo decisivo nella battaglia per la parità dei diritti civili, nel 1955: la collezione conserva archivi e documenti storici che raccontano l’attivismo coraggioso di quegli anni. Si proseguirà poi con l’Hank Williams Museum, incentrato sul “padre” ufficialmente riconosciuto della moderna country music. Il percorso odierno intreccerà nuovamente, alla trama musicale, l’ordito dell’epica lotta per i civil rights, con un passaggio a Selma, doveroso per rendere omaggio ai luoghi che furono teatro, nel 1965, delle tre storiche marce volte alla conquista del voto dei neri d’America. Si proseguirà verso Birmingham. Sistemazione presso Hampton Inn & Suites Birmingham-Hoover-Galleria o similare. Pernottamento.

GIORNO 5

domenica 12 agosto
BIRMINGHAM – OXFORD

Colazione continentale in hotel. Visita in mattinata all’ Alabama Jazz Hall of Fame: fondata nel 1978 e aperta come museo nel 1993, il suo scopo risiede nella diffusione e nell’incoraggiamento all’apprezzamento della musica jazz quale espressione originale e arte distintiva della cultura afroamericana, in particolare preservando il ruolo storico che l’Alabama ebbe nella sua genesi e sviluppi. Proseguimento per Oxford. Sistemazione presso l’Hampton Inn & Suites Oxford-Anniston o similare. Pernottamento.

GIORNO 6

lunedì 13 agosto
OXFORD – CLARKSDALE

Colazione continentale in hotel. In mattinata visita ai Blues Archive, presso l’Università del Mississippi, istituzione che ha raccolto una quantità infinita di materiale sulla storia del blues, con più di 60.000 suoni, 20.000 fotografie, 1.000 video e 34.000 libri, periodici e newsletters, inclusa le collezioni personali di B.B. King, Jim O’Neal and Amy van Singel / Living Blues Collection, the Trumpet Records Collection, the Sheldon Harris Collection, the John Richbourg Collection e the Percy Mayfield collection.
Si proseguirà in mattinata verso Clarksdale, con una sosta a Tupelo, dove Elvis Presley nacque l’8 gennaio 1935, in una modestissima “two room house” nei sobborghi Est della cittadina. Si giungerà infine a Clarksdale, con visita al Delta Blues Museum, anch’esso dedicato al genere afroamericano sorto nelle piantagioni di cotone, e al mitico “crossroads”, all’incrocio tra Highway 49 e 61, luogo virtuale dove si narra che Robert Johnson, leggendario musicista del blues, avrebbe venduto l’anima al diavolo per ottenere le sue celebri qualità artistiche. Sistemazione presso hotel Hampton Inn Clarksdale o similare.
Add-on Gli appassionati del blues non mancheranno di effettuare un “pellegrinaggio” a una delle culle del genere, la Hopson Plantation, a sole tre miglia dal leggendario Crossroads di Robert Johnson (Hwy 49 e 61, a Clarksdale). L’impianto complessivo e i singoli dettagli sono rimasti intatti, dai capanni da lavoro alle cascine per la conservazione del cotone e dei semi. Vi suggeriamo vivamente di trascorrere una serata al Ground Zero Blues Club di Morgan Freeman, oppure al Red’s Lounge, per ascoltare ottima musica (a partire da Euro 45 per persona).

GIORNO 7

martedì 14 agosto
CLARKSDALE – MEMPHIS

Colazione continentale in hotel. Partenza in mattinata per Memphis. Lungo il percorso verrà effettuata una sosta presso il Gateway to the Blues Museum: questo rustico “train depot”, risalente al 1895, è un “must stop” per coloro che amano la musica. Arrivo a Memphis e visita alla Gibson Factory, l’azienda produttrice delle leggendarie chitarre, allo Stax Museum of American Soul Music, nella sede della storica etichetta discografica soul, e ai Sun Studio, il più importante tra gli studi di registrazione che fecero da fucina alla nascita del Rock and Roll, una vera e propria pietra miliare per gli amanti del genere. Sistemazione presso l’hotel DoubleTree Hotel Memphis Downtown o similare. Pernottamento.

GIORNO 8

mercoledì 15 agosto
MEMPHIS

Colazione continentale in hotel. In mattinata visita a Graceland, imponente tenuta appartenuta ad Elvis Presley, in cui il cantante visse per molto tempo e dove è sepolto, iscritta dal 1991 al National Register of Historic Places, in seconda posizione negli USA dopo la Casa Bianca per numero di ingressi.
Si proseguirà poi con il Memphis Rock‘n’Soul Museum, per un ricco approfondimento delle ragioni sociali e storiche che determinarono le peculiarità espressive e il successo dei primi pionieri della musica: un percorso che si divide tra musica rurale e la sua evoluzione, band di netto rilievo, studi di registrazione ed etichette discografiche, con particolare attenzione, proprio alla luce del profondo legame che la musica ha sempre avuto con la società e la quotidianità della gente del Sud, verso i fatti storici e le conquiste dei diritti civili tra gli anni ’50 e i ’70. Si chiuderà con un passaggio al Lorraine Motel, sede del National Civil Rights Museum, che vide il 4 aprile 1968 il tragico episodio dell’assassinio di Martin Luther King. Pernottamento.
Add-on Storico e intrigante, il B.B.Kings Blues Club regala un’esperienza dritta al cuore della musica afroamericana: intrattenimento dal vivo tutte le sere – dal blues del Mississippi al classic soul e al rock and roll – accompagnato dalle squisitezze di un menu colmo di Southern Favourites (a partire da Euro 94 per persona).

GIORNO 9

giovedì 16 agosto
MEMPHIS – NASHVILLE

Colazione continentale in hotel. Partenza per Nashville. Lungo la strada verrà effettuata una sosta al Tina Turner Museum, unico museo dedicatole, collocato nella “one-room schoolhouse”, la sua scuola materna, che colleziona abiti da scena (comprese le sue famose minigonne scintillanti), e a Jackson, per la visita al Rockabilly Hall of Fame, dotato di numerosi documenti e video storici. Giunti a Nashville si proseguiranno le visite con il Johnny Cash e Patsy Cline Museum, dedicato alle due celebri icone della musica country, e si chiuderà la densa giornata con un tour del backstage della Grand Ole Opry House, culla dello “Show that Made Country Music Famous”, il più longevo programma radiofonico del mondo, in onda dall’8 novembre 1925. Sistemazione presso Hyatt Place Nashville Opryland o similare. Pernottamento.
Add-on Bluegrass e Roots Music, una serata live che scuoterà l’anima e infiammerà il vostro cuore (a partire da Euro 35 per persona).

GIORNO 10

venerdì 17 agosto
NASHVILLE

Colazione continentale in hotel. In mattinata partenza per la visita alla Country Music Hall of Fame and Museum, un’istituzione e museo dedicato alla musica country, effigiata da elementi architettonico-decorativi che adornano la parte esterna dell’avveniristico edificio: molte finestre hanno una forma che ricorda i tasti neri di un pianoforte, e si nota anche l’immagine stilizzata di una torre per trasmissioni radio, che assomiglia ad una realmente presente nelle vicinanze di Nashville. I dischi che circondano la torre, inoltre, rappresentano i solchi di un disco in vinile o di un CD. Le sezioni espositive pullulano di cimeli, da strumenti musicali a fiammeggianti autovetture delle star anni 50-60, e prezioso materiale filologico audiovisivo. Si proseguirà con la visita RCA Studio B, l’originale studio di registrazione in cui, ad opera del chitarrista e produttore Chet Atkins, si andò definendo il “Nashville Sound”, famoso per aver ospitato gli artisti più importanti, Elvis Presley in testa. Si ultimerà la giornata alle Cumberland Caverns, dove, oltre al notevole complesso speleologico aperto al pubblico, si tiene anche il Bluegrass Underground, in una spettacolare sala da concerto ricavata in una grotta. Pomeriggio libero. Pernottamento.
Add-on Serata al Robert’s Western World, il luogo per eccellenza decretato alle performances di musica country (a partire da Euro 42 per persona).

GIORNO 11

sabato 18 agosto
NASHVILLE – ATLANTA

Colazione continentale in hotel. Rientro ad Atlanta con sosta, lungo il percorso, a Chattanooga, resa famosa da un successo swing di Benny Goodman dedicato al grazioso trenino della cittadina. Arrivo nel pomeriggio in tempo utile per esplorare, passeggiando, alcuni tratti della Belt Line, gradevole circuito che, sulla traccia della rete ferroviaria preesistente, ha recuperato spazi ora dedicati a cultura, fitness e svago. Conclusione al Ponce City Market, inaugurato nel 2014, un luogo veramente speciale, direttamente di fronte all’Historic Forth Ward Park, ricco di spunti gastronomici, negozi particolari e unici. Sistemazione presso hotel Inn at Peachtrees o similare. Pernottamento.

GIORNO 12

sabato 19 agosto
ATLANTA

Colazione continentale in hotel. Partenza per un walking tour che toccherà altri importanti landmark di Atlanta, come il celebre teatro Fox Theatre, edificato in stile moresco nel 1929, ancora in funzione, dove si esibirono importanti big band e i Lynyrd Skynyrd registrarono il primo album live, nel 1976, e terminerà con la visita agli studi della più prestigiosa emittente televisiva americana, la CNN, che qui ha sede. Trasferimento libero all’aeroporto.